Le cattive abitudini causano dei disturbi vascolari a livello delle gambe, soprattutto, nelle donne. Le patologie vascolari, che interessano i vasi sanguigni degli arti inferiori, si stanno diffondendo sempre di più, in quanto le cattive abitudini, i vizi, non tendono a sparire, anzi. La maggior parte delle persone, in estate, per vari motivi, riesce a seguire anche uno stile di vita, abbastanza sano; ma quando inizia la stagione invernale, tutte le cattive abitudini ritornano.

Oggi è possibile rimuovere i tatuaggi dal corpo senza lasciare cicatrici. Il metodo più usato per cancellare il tatuaggi è oggi il laser il cui raggio viene specificatamente attirato da alcuni colori contenuti nel tatuaggio.

Il pigmento colorato, una volta colpito dal raggio laser, esplode e i suoi frammenti vengono riassorbiti localmente. Ma non sempre è possibile rimuovere il 100% del tatuaggio; alcuni pigmenti come il giallo e il celeste sono particolarmente resistenti e possono richiedere più trattamenti.

Terapia sclerosante serve alla rimozione delle teleangectasie. I capillari (termine comune per definire le teleangectasie degli arti inferiori) rappresentano un problema estetico molto sentito da parte delle donne: in Italia la comparsa e la progressiva intensificazione dei capillari è un fenomeno che coinvolge circa il 20 % dei soggetti di sesso femminile (ma il problema non è limitato alle sole donne).

Esistono dei principi attivi utili contro le smagliature.

Recentemente, nel trattamento delle smagliature, è stato studiato l’acido boswelico, estratto dalla ”Boswelia Serrata”, pianta d’origine orientale impiegata sin nell’antichità in preparati disinfettanti, antidolorifici, sedativi e per la cura della pelle. Recenti studi clinici confermerebbero che l’estratto fitoterapico ha azione antinfiammatoria, tonificante, elasticizzante e antiradicali nei confronti della cute.

Esistono diversi rimedi per le smagliature, tra cui:

• Acido glicolico
• Tricloroacetico (tca)
• Infiltrazioni di collagene
• Infiltrazioni di boswelia
• Laser frazionato
• Laser Diodo
• Microtermo abrasione

Il problema della caduta dei capelli vi affligge? Al risveglio il vostro cuscino è pieno di capelli? Non fate altro che pulire il pettine dai capelli persi?

Il 97% dei nostri capelli è composto da una proteina che si chiama creatina, una sostanza stabile non solubile in acqua che proprio grazie a queste sua peculiarità conferisce ai capelli una grande capacità di resistenza.

Sono sempre più diffusi in medicina e chirurgia estetica i dermal filler di acido ialuronico per riempire le rughe, i solchi, piccole aree depresse e per l’aumento del volume delle labbra e degli zigomi.
Le fiale di acido ialuronico sono spesso iniettate, attraverso siringhe con aghi molto sottili, in regime ambulatoriale con o senza anestesia locale, e i risultati sono immediati, anche se non sono permanenti o definitivi nel tempo in quanto tendono a scomparire (riassorbimento del filler) dopo alcuni mesi dal trattamento.

Azzalure è una tossina botulinica di tipo A di produzione europea – approvata dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) – indicata per il trattamento temporaneo delle rughe d’espressione glabellari moderate e severe.
La sua particolare concentrazione in unità denominate Speywood (sU) consente di inoculare, a parità di efficacia, un minor volume di prodotto per punto di iniezione. Ha un’azione molto rapida (mediamente dopo 2/3 giorni, a volte anche entro le 24 ore) e una durata fino a 5 mesi: ciò significa per il paziente un reale vantaggio poiché, per mantenere un risultato estetico ottimale, sono sufficienti due trattamenti all’anno.

I trattamenti di dermatologia estetica possono essere applicati a qualsiasi età; allo scopo di migliorare l’idratazione, l’elasticità ed il turgore del viso o di qualsiasi altra parte del corpo che si voglia trattare.
I prodotti biorivitalizzanti e/o biostimolanti a cui il paziente può essere sottoposto sono principalmente: l’acido ialuronico non reticolato, un gel di desossiribonucleotidi e, infine, l’acido ialuronico ad alto peso molecolare associato ad un trattamento domiciliare in gel, che tende a limitare la degradazione dell’acido ialuronico iniettato.

Da quando il Botox®, la prima formulazione di tossina botulinica approvata per uso estetico, ha raggiunto la prima posizione tra i trattamenti cosmetici non chirurgici effettuati negli USA molte società farmaceutiche hanno sviluppato prodotti con caratteristiche simili ed analoghi principi attivi. Quello che ancora viene genericamente chiamato ‘botulino’ da parte di molti pazienti, giornalisti e spesso anche medici è in realtà un universo complesso dove ormai convivono farmaci ben diversi nelle modalità d’ uso e nel risultato offerto.